Per stessa ammissione dei vivisettori, le compagnie aeree che trasportano animali per i laboratori sono ora più che mai fondamentali nel determinare la sopravvivenza di questa industria della crudeltà, sono “l’anello debole” nella catena che porta milioni di individui in tutto il mondo ad essere allevati , o brutalmente catturati nel loro habitat naturale, per essere reclusi e terrorizzati, ed infine torturati ed uccisi sui tavoli operatori.
L’opinione pubblica sta recentemente mostrando una notevole attenzione nei confronti del “problema vivisezione” anche grazie alla campagna di protesta per la chiusura dell’allevamento Green Hill di Montichiari, espressione di una sensibilità che speriamo trovi sempre maggiore consapevolezza e comprensione della complessità di questa problematica, per poterla affrontare e combattere con crescente determinazione.
Dopo i successi delle campagne di pressione che hanno costretto numerosi allevamenti di animali per la sperimentazione a chiudere i battenti ( prima in Inghilterra, ed infine anche in Italia con l’allevamento Morini di San Polo d’Enza) per i centri di ricerca è divenuto sempre più complesso riuscire ad avere una fornitura di animali adeguata alle loro necessità.
Numerose aziende di trasporti, sia aeree che marittime, hanno deciso di rinunciare al trasporto di animali per i laboratori per evitare le continue proteste da parte degli attivisti, lasciando ben pochi obiettivi sui quale concentrare gli sforzi delle campagne anti-vivisezioniste: il principale di questi è la compagnia di bandiera francese Air France, recentemente fusasi con quella olandese Klm, e azionista di maggioranza di Alitalia.
Nel particolare, Air France / Klm è rimasta l’unica azienda a trasportare ancora primati dalle isole Mauritius, dove larga parte delle scimmie presenti nei laboratori viene catturata ed imprigionata.
Air France / Klm trasporta ogni anno migliaia di animali nei centri di tortura di tutto il mondo: fermare loro significherebbe mettere in crisi l’intero settore.
Consapevoli che per aziende come questa l’unica cosa che importa è salvare la faccia in pubblico e nascondere le proprie nefandezze, saremo in strada nel centro di Genova per informare quante più persone possibile sul ruolo fondamentale che Air France / Klm ricopre nella tratta di animali per i laboratori.
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
Sabato 31 marzo, dalle ore 14
PRESIDIO INFORMATIVO contro AIR FRANCE / KLM e la VIVISEZIONE
Via San Lorenzo – GENOVA
Basta ai voli della morte, fermiamo Air France / Klm!
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++